La storia del Cocker Spaniel Inglese

Cocker deriva dalla specializzazione di caccia di questi spaniel che era quella al woodcock gallo di bosco o beccaccia

I grandi e languidi occhi del cocker spaniel inglese e le sue lunghe orecchie pendule ricoperte di folto e setoso pelo gli conferiscono un’espressione accattivante che induce alla tenerezza. Walt Disney aveva saputo cogliere alla perfezione la profondità e la dolcezza di questo sguardo riproponendolo indelebilmente nell’indimenticabile cocker stilizzato protagonista di Lilly e il vagabondo.
In realtà, se di storia vogliamo parlare, le origini del cocker Spaniel Inglese sono assai remote per essere individuate con certezza.
Già sulle monete macedoni di Filippo II (IV sec. A.C.) padre di Alessandro il Grande, si trova incisa una scena di caccia e accanto ai cavalieri ci sono due cani di tipo diverso, uno alto e slanciato probabilmente un levriero e l’altro molto più piccolo e a pelo lungo molto somigliante agli Spaniel attuali.
Alcuni ritengono che questi cani da caccia siano stati introdotti in Europa dai fenici, infatti il termine Spaniel deriverebbe dalla parola punica Span che significa coniglio a indicare pertanto una determinata tipologia di selvaggina.
Nel 17 A.C. pare che leggi irlandesi imponessero come tributo al re anche degli Spaniel d’acqua, nel 948 la parola Spaniel compare in leggi emanate dal sovrano del Galles.
Tuttavia non sembra probabile nemmeno l’origine inglese delle razze Spaniel e la versione maggiormente accreditata dagli studiosi è che esse provengano dall’Europa continentale, introdotte probabilmente dai soldati al rientro dalle crociate e dove si sarebbero sviluppati tipi autonomi di Spaniel tra cui quelli spagnoli che erano tra i più rinomati.
Intorno al 1300 cani di tipo Spaniel furono importati in Francia dalla Spagna e solo nel 1620 arrivarono in America i primi esemplari che accompagnavano i Padri Pellegrini a bordo della Mayflower.
Ma veniamo ai giorni nostri, se così si può dire, per scoprire che il Cocker Spaniel Inglese iniziò ufficialmente la sua avventura nel 1879 quando il Sig. Buddett fece accoppiare un maschio nero focato di nome Frank e una femmina bianca e nera di nome Venus e il 14 giugno dello stesso anno nacque una cucciolata tra cui spiccava un maschio con mantello nero il cui nome era Obo.
Obo fu acquistato da James Farrow, un allevatore di Spaniel, che lo presentò alle esposizioni e gli fece conseguire il titolo di campione divenendo pertanto il capostipite del Cocker Spaniel Inglese.
Nel 1893 il Kennel Club riconobbe la razza e nel 1902 fu fondato il club di razza che elaborò un standard a guida di una corretta selezione.
Cocker deriva dalla specializzazione di caccia di questi spaniel che era quella al woodcock (gallo di bosco o beccaccia).

Una stampa che rappresenta il campione Obo con Campione Lily Obo. Obo era lungo di tronco e basso sugli arti come dettava la moda degli anni Ottanta dell’Ottocento.

Una stampa che rappresenta il campione Obo con Campione Lily Obo. Obo era lungo di tronco e basso sugli arti come dettava la moda degli anni Ottanta dell’Ottocento.